Breve storia

 
Credits comune di Vittorio Veneto

Credits comune di Vittorio Veneto

Sede vescovile da oltre mille anni, Medaglia d’Oro al valor militare per il suo impegno nel periodo della Resistenza, è universalmente nota quale luogo della vittoriosa battaglia finale della Grande Guerra (1915-18). 

Nata nel 1866 dall’unione delle antiche città di Ceneda e Serravalle, è, per il rilievo delle architetture civili e religiose, per la qualità delle sue piazze e per il numero, la varietà ed il pregio delle collezioni pubbliche storico-artistiche ed etnografiche, un’importante città d’arte. 

Frequentata in epoca rinascimentale dai massimi artisti italiani, quali, tra gli altri, Jacopo Sansovino e Tiziano Vecellio, ha dato i natali nel XVIII secolo a Lorenzo Da Ponte, letterato e librettista delle più importanti opere di Mozart; Vittorio Veneto è stata sede dell’episcopato di Albino Luciani, divenuto successivamente Papa Giovanni Paolo I. 

Notevole polo industriale attivo e dinamico, conta la presenza di numerose aziende di livello internazionale, distinguendosi soprattutto per la produzione nel settore del terziario avanzato. 

Il paesaggio collinare che abbraccia la città, dominato dal Castello vescovile, è caratterizzato per la rinomata ed estesa produzione vitivinicola del Prosecco Superiore.